S. Juvenali tenne in trno patriarcale di Gerusalemme dal 420 al 458. In quell’epoca viisero grandi personalità della Chiesa: S.Eutimio il Grande ( morto nel 473), S.Simeone lo Stilita ( morto nel 459)S.Gerasimo del Giordano. S.Juvenali era amico di S.Eutimio il Grande. Durante il suo servizio pastorale, la Chiesa fu agitata da pericolose false dottrine, contro le qual egli ha combattuto per salvare il gregge di Cristo. Nel 421 venne convocato il Concilio di Efeso, 3° Concilio Ecumenico, nel quale venne condannata la dottina nestoriana. che metteva in pericolo la natura divino-umana del Cristo. Al Concilio ,presieduto dal Patriarca di Alessandria Cirillo, aveva come sostenitore proprio il Pariarca Juvenali. Nel 451, nella città di Calcedonia venne riuntito il 4° Concilio Ecumenico per denunciare l’eresia monofisita. S.Juvenali appoggiò fermamente la dottrina della duplice natura divino e umana del Cristo. Ma gli eretici contnuarono a seminare dubbi e discordi tra i Cristiani. Evkokia la vedova dell’imperatore Teodosio il Giovane cercò di persuadere Juvenali a sconfessare il Concilio di Calcedonia. Avendo opposto resistenza Juvenali venne destituito dall trono patriarcale. Venne nominato al suo posto Anatoli con l’appoggio di Eudssia. Ma dopo 20 mesi, l’imperatore Marciano rimise sul trono Juvenali. Col sostegno di S.Simeone lo Stilita l’eresia venne combattuta e venne pacificato il popolo cristiano. Juvenali morì in pace dopo 38 anni di servizio patriarcale.