S.Modesto, vescovo di Gerusalemme nacque a Sebaste in Cappadocia (Asia Minore)  da una famiglia cristiana. Fin da giovane si sentì attratto dalla vita monastica  più rigorosa.

E così prese i voti monastici. Visse nel monastero fondato nel IV sec.  da S.Teodosio in Palestina. A quel tempo la Siria e la Palestina nel 614 vennero attaccate dall’esercito del  re persiano Cosroe, che in alleanza  con gli ebrei, distrusse numerose  chiese cristiane e 94.000 cristiani vennero trucidati. A Gerusalemme il Patriarca Zaccaria  e molti cristiani vennero fatti prigionieri e come bottino di guerra venne trafugata anche la Croce del Signore. A S Modesto venne allora affidata la gestione temporanea della Chiesa di Gerusalemme, come Locum tenes del Trono Patriarcale. S. Modesto con l’aiuto del Patriarca di Alessandria Giovanni il Misericordioso, fece restaurare numerosi templi cristiani e in primo luogo la Basilica del Santo Sepolcro. Diede onorevole sepoltura nella Lavra di S.Saba ai monaci trucidati dai Persiani. Dopo 14 anni il Patriarca Zaccaria poté ritornare a Gerusalemme con la Croce del Signore, e dopo la sua morte, S.Modesto venne eletto alla carica patriarcale.. S.Modesto morì a 97 anni nell’anno 634.