In un angolo del cortile del nostro Cenobio abbiamo intenzione di istallare una piccola Cappellina dove esporre la venerabile Icona della “SS.Madre di Dio, incorrotto fiore” ora provvisoriamente sulla parete che precede la chiesa.
Stiamo contattando il geometra che ci aiuta nella pratiche edilizie con l’Ufficio Tecnico del Comune di Porto Valtravaglia. L’impresa non sembra impossibile..se non ci saranno opposizioni potremmo in breve dare ai nostri fedeli che vivono nei dintorni e anche agli abitanti del posto un’attrattiva in più sulla nostra presenza ortodossa ancora discreta. Discreta ma non invisibile, dato che la Comunità parrocchiale della Chiesa Cattolica nella persona del suo Parroco don Ervé Simeoni ci ha visitati e ha voluto segnalare con termini elogiativi sul Bollettino Parrocchiale la presenza di un Cenobio Ortodosso della Chiesa Russa nella località di Musadino. Sicuramente in una territorio dove la Congregazione dei Testimoni di Geova miete ampi consensi , grazie alla sua consueta propaganda porta a porta, una Comunità orante , non invadente e che richiama soprattutto le radici cristiane della Valtravaglia risalenti al periodo della Chiesa Indivisa, di cui rimangono imponenti vestigia nella frazione di Domo a non più di duecento metri di distanza da Musadino, non può essere considerata estranea e culturalmente straniera.