Biografia
La vita di Antonio abate è nota soprattutto attraverso la Vita Antonii pubblicata nel 357 circa, opera agiografica scritta da Atanasio, vescovo di Alessandria, che conobbe Antonio e fu da lui coadiuvato nella lotta contro l’arianesimo. L’opera, tradotta in varie lingue, divenne popolare tanto in Oriente quanto in Occidente e diede un contributo importante all’affermazione degli ideali della vita monastica. Grande rilievo assume, nella Vita Antonii la descrizione della lotta di Antonio contro le tentazioni del demonio. Un significativo riferimento alla vita di Antonio si trova nella Vita Sancti Pauli primi eremitae scritta da san Girolamo negli anni 375-377. Vi si narra l’incontro, nel deserto della Tebaide, di Antonio con il più anziano Paolo di Tebe. Il resoconto dei rapporti tra i due santi (con l’episodio del corvo che porta loro un pane, affinché si sfamino, sino alla sepoltura del vecchissimo Paolo per opera di Antonio) vennero poi ripresi anche nei resoconti medievali della vita dei santi, in primo luogo nella celebre Legenda Aurea di Jacopo da Varazze. Continua a leggere
Archivi autore: Padre Dimitri (Fantini)
Cristiana, in georgiano: წმინდა ნინო, in greco Άγιη Νίνω, anche conosciuta come Nino (Colastra, 296 circa – 338 circa o 340), predicò ed introdusse il Cristianesimo in Georgia.
Per arrivare e partire: nuovi orari dei mezzi pubblici
Questo articolo è stato pubblicato in Notizie il .Per arrivare a Musadino dal Lunedì al Venerdì
Da Milano Porta Garibaldi sotterranea :
treno per Varese con cambio a Gallarate
1: ore 7,27 arrivo a Luino alle ore 9,15
bus per Musadino direzione Nasca ore 10,01 marciapiede 1
NB i biglietti per il bus si acquistano al bar della stazione
2: ore 8,01 arrivo a Luino alle ore 9,38
bus per Musadino direzione Nasca ore 10,01 marciapiede 1
3: ore 10,30 arrivo a Luino alle ore 13,29
bus per Musadino direzione Nasca ore 14,16 marciapiede 1
4: ore 13,27 arrivo a Luino alle ore 15,15
bus per Musadino direzione Nasca ore 16,31 marciapiede 1
5: ore 14,27 arrivo a Luino alle ore 16,16
bus per Musadino direzione Nasca ore 16,31 marciapiede 1
6: ore 15,27 arrivo a Luino alle ore 17,15
bus per Musadino direzione Nasca ore 18,11 marciapiede 1
Da Musadino per Milano: dal Lunedì al Venerdì
i biglietti si acquistano sul bus: € 01,80 e sul treno
bus ore 07,17 arrivo a Porto Valtravaglia stazione
1: ore 08,51 cambio a Gallarate arrivo a Milano Certosa ore 10,17
discesa a Porto Valtravaglia a piedi per via Nave e via Altipiano e via Castello, stazione ( tempo di percorrenza 20/25 minuti)
2: ore 13,51 cambio a Gallarate arrivo a Milano Certosa ore 15,47
discesa a Porto Valtravaglia a piedi per via Nave e via Altipiano e via Castello, stazione.
3: ore 14,51 cambio a Gallarate arrivo a Milano Certosa ore 16,47
discesa a Porto Valtravaglia a piedi per via Nave e via Altipiano e via Castello, stazione.
4: ore 15,51 cambio a Gallarate arrivo a Milano Certosa ore 17,47
discesa a Porto Valtravaglia a piedi per via Nave e via Altipiano e via Castello, stazione.
5: ore 16,51 cambio a Gallarate arrivo a Milano Certosa ore 18,47
discesa a Porto Valtravaglia a piedi per via Nave e via Altipiano e via Castello, stazione.
6: ore 17,51 cambio a Gallarate arrivo a Milano Certosa ore 19,47
discesa a Porto Valtravaglia a piedi per via Nave e via Altipiano e via Castello, stazione,
7: ore 18,51 cambio a Gallarate arrivo a Milano Certosa ore 20,32
discesa a Porto Valtravaglia a piedi per via Nave e via Altipiano e via Castello,stazione.
8: ore 19,51 cambio a Gallarate arrivo a Milano Certosa ore 21,52
discesa a Porto Valtravaglia a piedi per via Nave e via Altipiano e via Castello,stazione.
9: ore 20,51 cambio a Gallarate arrivo a Milano Certosa ore 22,32
discesa a Porto Valtravaglia a piedi per via Nave e via Altipiano e via Castello, stazione.
10: ore 21,51 cambio a Gallarate arrivo a Milano Certosa ore 23,47
Da un Sermone di S.Massimo di Torino
Questo articolo è stato pubblicato in Testi & Documenti il .“Da una carne nasce una carne, ma senza essere stata concepita per opera della carne. Un rampollo divino esce dal corpo mortale di una donna, in seguito ad una concezione misteriosa e al di fuori delle leggi della natura.
Nato in una famiglia cristiana di Mogarion, in Cappadocia, e dotato di bella voce, fu lettore in chiesa. Nel 451 decise di compiere un pellegrinaggio a Gerusalemme.
AVVISO
Questo articolo è stato pubblicato in Notizie il .Terminato il ciclo delle Feste Natalizie il Cenobio è a disposizione dei visitatori dal 22 gennaio al 9 febbraio. Sabato 27 gennaio verrà celebrata la Vigilia notturna alle ore 17 e Domenica 28 gennaio la Divina Liturgia alle ore 10. Come di consueto le Confessioni si potranno ascoltare dalle ore 9. La lettura delle Ore sarà alle ore 9,45. Dopo la Divina Liturgia seguirà la consueta agape fraterna e alle ore 15 si canterà l’inno Akatisto in slavonico e italiano, La sera verrà celebrato il Vespro alle ore 18. Chi si vorrà fermare per la notte potrà richiederlo anche al momento della visita.
S.Marco il becchino e S.Ivan e Teofilo delle Grotte di Kiev
Questo articolo è stato pubblicato in Santo del giorno il .S.Marco aveva acquisito una tale purezza di cuore sia per la sua umiltà sia per i suoi combattimenti ascetici che Dio gli concesse il potere di comandare la morte.
Preghiera ispanica ortodossa
Questo articolo è stato pubblicato in PREGHIERE il .S.martire Maurizio e i suoi 70 commilitoni
Questo articolo è stato pubblicato in Santo del giorno il .Dopo aver decretato la persecuzione generale contro i Cristiani il sanguinario Massimiano (295-305) percorse personalmente con le sue truppe le differenti regioni dell’Impero per assistere di persona alle esecuzioni di tanti innocenti.
S. Filogono Arcivescovo di Antiochia
Questo articolo è stato pubblicato in Santo del giorno il .S.Filogono dotato da Dio di brillanti qualità naturali e di una grande pietà, aveva una conoscienza completa di tutte le scienze. Divenuto avvocato, mise il suo sapere e la sua eloquenza al servizio del suo prossimo della Grande Antiochia. Sposato e padre di una bambina, viveva in tutta sobrietà e castità, passava le sue giornate nei tribunali a difendere la causa degli innocenti e a tendere una mano soccorrevole agli oppressi. Era così noto per le sue virtù che fu scelto per volontà di Dio a diventare Arcivescovo della Grande Antiochia e quindi a intercedere con la sua preghiera e la sua cura pastorale presso il Giudice celeste per la salvezza del suo gregge. Anche se la persecuzione era terminata, quando salì alla cattedra episcopale nel 314 la siatuazione della sua Chiesa era ancora precaria e l’eresia ariana dava ancora gravi preoccupazioni, obbligandolo a combattere senza tregua per il risabilimento della verità e dell’unità della Chiesa, Al termine di una vita tutta celestiale, dopo aver pascolato con saggezza il suo gregge, come un Buon Pastore, rimise la sua anima al Signore nel 324. Subito dopo la sua morte il Sinodo dei Vescovi si riunì ad Antiochia e nominò come successore Eustazio che proclamò in modo ineccepibile la sua fede in Cristo, Verbo eterno increato e Unigenito del Padre, preparando così l’opera del Santo e Grande Concilio di Nicea.