Il santo martire Alessandro soffrì per Cristo all’inizio del IV secolo. Era un militare, prestava servizio nel reggimento del Tribuno di Tiberiano a Roma. Era nel suo 18° anno, quando l’imperatore romano Massimiano Ercole (284-305) ordinò che tutti i cittadini in un certo giorno si recassero al tempio di Zeus in campagna per fare un sacrificio. Il tribuno Tiberiano radunò i suoi soldati e ordinò loro di andare a questa festa, ma il giovane Alessandro, educato nella fede di Cristo fin dall’infanzia, rifiutò e annunciò che non avrebbe sacrificato ai demoni.