Archivi categoria: Santo del giorno

Santi Martiri Inna, Rimma e Pinas

Questo articolo è stato pubblicato in Santo del giorno il da .

Si dice che fossero discepoli di S. Andrea il Primochiamato. Essi corvertirono  alla fede cristiana un gran numero di loro compatrioti, barbari Goti stabilitisi nella regione del Danubio. Condannati a morire di freddo, essi furono immersi fino al collo nelle acque ghiacciate e così meritarono la corona del martirio.

Share

S.Antonio il Grande

Questo articolo è stato pubblicato in Santo del giorno il da .

Biografia
La vita di Antonio abate è nota soprattutto attraverso la Vita Antonii pubblicata nel 357 circa, opera agiografica scritta da Atanasio, vescovo di Alessandria, che conobbe Antonio e fu da lui coadiuvato nella lotta contro l’arianesimo. L’opera, tradotta in varie lingue, divenne popolare tanto in Oriente quanto in Occidente e diede un contributo importante all’affermazione degli ideali della vita monastica. Grande rilievo assume, nella Vita Antonii la descrizione della lotta di Antonio contro le tentazioni del demonio. Un significativo riferimento alla vita di Antonio si trova nella Vita Sancti Pauli primi eremitae scritta da san Girolamo negli anni 375-377. Vi si narra l’incontro, nel deserto della Tebaide, di Antonio con il più anziano Paolo di Tebe. Il resoconto dei rapporti tra i due santi (con l’episodio del corvo che porta loro un pane, affinché si sfamino, sino alla sepoltura del vecchissimo Paolo per opera di Antonio) vennero poi ripresi anche nei resoconti medievali della vita dei santi, in primo luogo nella celebre Legenda Aurea di Jacopo da Varazze. Continua a leggere

Share

Nato in una famiglia cristiana di Mogarion, in Cappadocia, e dotato di bella voce, fu lettore in chiesa. Nel 451 decise di compiere un pellegrinaggio a Gerusalemme.

Continua a leggere

Share

S. Filogono Arcivescovo di Antiochia

Questo articolo è stato pubblicato in Santo del giorno il da .

S.Filogono  dotato   da Dio   di brillanti qualità naturali e di una grande pietà, aveva una conoscienza completa di tutte le scienze. Divenuto avvocato, mise il suo sapere e la sua eloquenza al servizio del suo prossimo della Grande Antiochia. Sposato e padre di una bambina, viveva in tutta sobrietà e castità, passava le sue  giornate nei tribunali a difendere la causa degli innocenti e a tendere una mano soccorrevole agli oppressi. Era così noto per le sue virtù che fu scelto per volontà di Dio a diventare Arcivescovo della Grande Antiochia e quindi  a intercedere con la sua preghiera e la sua cura pastorale presso il Giudice celeste per la salvezza del suo gregge. Anche se la persecuzione era terminata, quando salì alla cattedra episcopale nel 314 la siatuazione della sua Chiesa era ancora precaria e l’eresia ariana dava ancora gravi preoccupazioni, obbligandolo a combattere senza tregua per il risabilimento della verità e dell’unità della Chiesa, Al termine di una vita tutta celestiale, dopo aver pascolato con saggezza il suo gregge, come un Buon Pastore, rimise la sua anima al Signore nel 324. Subito dopo la sua morte il Sinodo dei Vescovi si riunì ad Antiochia e nominò come successore Eustazio che proclamò in modo ineccepibile la sua fede in Cristo, Verbo eterno increato e Unigenito del Padre, preparando così l’opera  del Santo e Grande Concilio di Nicea.

Share