AKATISTO
al nostro Santo Padre Teoforo
SILVANO
beato Starez del Monastero Russo di S.Panteleimon.
Kondak 1
Atleta eletto e Angelo terrestre del Cristo, beatissimo Padre Silvano! Per la veglia incessante tu fosti l’ammirabile imitatore dei Padri atoniti nel digiuno e nell’umiltà. Per la tua sete di Dio e l’ardore del tuo amore per Lui hai acquistato per la tua anima una grazia abbondante! Imitando il Cristo, Tu sei stato crocefisso con Lui per coloro che soffrono nell’Inferno, per i viventi e per coloro che ricorrono a Te con preghiera implorante. Di questo Tuo amore non privare noi che sprofondiamo nel peccato e che chiediamo umilmente la Tua intercessione davanti a Dio dicendoti:
Ave Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per il mondo !
Ikos 1
Il Creatore degli Angeli e il Signore delle Potenze ti ha scelto fin dal seno di Tua madre, e secondo la parola del Salmista, ti diede un cuore profondo, o Padre Teoforo Silvano affinché Tu metta, come in una camera nuziale ammirevole, il Nome incircoscritto di Dio, l’Altissimo, e che per la potenza e la sapienza di Dio, Tu segua in ogni modo la vita angelica. E noi ammirando i tuoi ascetici sforzi nei Tuoi lavori terreni piamente cantiamo:
Ave, frutto puro e casto dei Tuoi genitori,
Ave, soave profumo incorrotto della loro fede,
Ave, Tu che dei tuoi genitori amasti la mistica pietà.
Ave, Tu che imitasti la loro castità e l’amore verso Dio,
Ave, Tu che fin dall’infanzia ricercasti la gioia divina,
Ave, Tu che anelasti come cervo la fonte della divina grazia,
Ave, Tu che la Divina Parola rese dolce miele la Tua gioventù,
Ave, Tu che donasti il Tuo cuore alla divina volontà.
Ave, Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per
il mondo !
Kondak 2
Vedendoti piombare nell’abisso del peccato, come fetido serpente entrato nel fiore della Tua giovinezza, la Madre di Dio Tuttabenedetta, soffrendo come madre Ti chiamò mirabilmente: “Figlio mio, mi è penoso vederti insozzare nel peccato!”. E, comprendendo che Ella soffriva per la Tua caduta, con coraggio scacciasti, col pentimento, la serpe del male, e, avendo sentito il ribollire dell’inferno, con timore gridasti a Dio: Alleluya!
Ikos 2
La Divina Sapienza Ti segnò quando fosti reso degno di ascoltare la voce della Madre del Signore delle Potenze, o Silvano eletto da Dio, e la grazia dello Spirito Santo riempì il Tuo cuore. E’ per la Sua azione, come la gazzella sfugge dalle fauci delle fiere, che la Madre di Dio Ti chiamò miracolosamente nel Suo giardino, la Santa Montagna, e Tu ti allontanasti dal tumulto del mondo per raggiungere Dio come figlio amorevole. E noi contemplando l’ammirabile attenzione che ebbe verso di Te la Sovrana del mondo, Ti proclamiamo umilmente:
Ave, Tu chiamato dalla Purissima dalle tenebre del peccato alla
luce della Verità in Cristo,
Ave, Tu scelto come fido operaio nel Suo giardino terrestre,
Ave, dolce ceppo della terra russa ben maturato sul monte Athos,
Ave, vigile coscienza che ha rotto il peccato col pentimento,
Ave, Tu che al S.Panteleimon hai servito come un Angelo ,
Ave, Tu che col lavoro, digiuno e preghiera hai vinto il nemico,
Ave, Tu che con sapiente umiltà hai vinto lo scaltro demone,
Ave, Tu che con sete di Dio hai avuto una immacolata fede.
Ave, Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per
il mondo !
Kondak 3
Invero la potenza dell’Altissimo Ti preservò quando il soffio dell’Inferno e della morte si levò contro di Te e turbò la Tua anima con la tentazione del peccato, Padre Silvano amante di Dio, e privo di forza, pensasti che non potevi più pregarlo, ma Dio il Filantropo, con indicibile splendore del Tabor, Ti visitò,Ti rinforzò col fuoco in grazia dello Spirito Santo, e Tu, come Paolo ricevesti una nuova nascita e gridasti a Dio con gioia e tremore: Alleluya!
Ikos 3
Pieno di grazia per essere elevato in spirito nei cieli e ivi intendere parole indicibili, chi potrà in verità confessare questa gioia, beatissimo Padre Silvano? E quando al di fuori di ogni modo terreno, nella contemplazione della divinità, sei stato reso degno di vedere il volto del Cristo Dio, che ama senza limiti, e che perdona tutto, Tu fosti riempito in abbondanza dell’ineffabile amore divino. E noi stupiti della Tua visione inaudita di Dio, Ti esclamiamo:
Ave, Tu che fosti, per l’ardente fede, reso degno della visione e
della consolazione del Cristo,
Ave, Tu che vedesti in volto la bontà della Sua gloria ineffabile,
Ave, Tu che lo Spirito Santo elevò nell’Eden della bellezza
celestiale,
Ave, Tu che fosti riempito dei doni del Santo Consolatore,
Ave, Tu che rivelasti l’ineffabile bellezza del Paradiso,
Ave, Tu che per amore di Dio hai ricevuto la bontà celeste,
Ave, Tu che per questa grazia intercedi per il genere umano,
Ave, Tu che vegli come sentinella, in attesa dell’alba della vita
eterna.
Ave, Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per
il mondo !
Kondak 4
Il Demone omicida fece levare su di Te la tempesta della cattive tentazioni, in vista come sempre della perdizione delle anime dei giusti. Ma Tu, Padre Silvano, che sei stato consigliato dallo Spirito Santo di tenere la Tua anima nell’Inferno, ma di non disperare mai, prevenendo così gli attacchi del nemico, hai potuto debellarlo con veglia incessante e con l’umiltà. E questo confuso da Te, non esitò a dire che aveva mentito, Così Tu preservasti la Tua anima per Dio come una colomba obbediente dalle trappole del nemico e a Lui cantasti senza posa: Alleluya!
Ikos 4
Avendo udito come ammirabilmente Tu fosti chiamato dal tumulto mondano all’ascesi monastica, e come portasti un buon frutto con la grazia divina, o Padre Silvano, non furono solo i giovani, ma anche gli anziani sperimentati nell’ascesi, che accorsero a Te e che si rinnovarono con le tue parole e i tuoi fatti, e raggiunsero così il mondo angelico, rendendosi simili al Signore, e, condividendo la Tua umiltà e sapienza, esclamiamo:
Ave, pozzo inesauribile di umiltà e castità,
Ave, giglio profumato e incorrotto del terrestre giardino,
Ave, Tu con mirabile ascesi portasti il giogo leggero del Cristo,
Ave, Tu che radicasti in Dio l’intelligenza, il cuore e la volontà
con la preghiera,
Ave, guardiano attento della purezza dello spirito e del corpo,
Ave, Tu che con la preghiera perpetua raggiungesti la cima
dell’impassibilità,
Ave, imitatore zelante della regola dei Santi Padri,
Ave, incessante nunzio della patria celeste e dell’amore divino.
Ave, Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per
il mondo !
Kondak 5
Come una stella che mostra il cammino e illumina l’intelligenza, il Signore Ti donò la grazia divina, o Padre Silvano che ami Dio e per essa Tu fosti confermato nell’ascesi salvifica come lo fu il Profeta Isaia sulle sponde del Cherit. E Tu, meravigliosamente nutrito dei tesori inesauribili dello Spirito Santo, dalla Tua giovinezza alla Tua vecchiaia, dalla veglia del mattino fino alla notte, nella preghiera per tutto l’universo, come un flauto dal dolce canto, esclamasti senza posa: Alleluya!
Ikos 5
Vedendo Te, beato Padre Silvano, cercare l’amore di Dio nella Tua buona ascesi, come il neonato cerca il latte materno, e infiammato d’ amore per Lui, gridare piangendo:” Ricorda anima mia l’amore del Signore e così riscalda il mio cuore, perché chi darà un tale ardore e chi non mi lascerà riposare né giono né notte se non l’amore divino? Mettiamo dunque nei nostri cuori e, si commuovano le nostre anime, questa grande fiamma del tuo amore per il Dio di ogni misericordia, perché noi Ti diciamo con umiltà:
Ave, Tu assetato della giustizia divina più del miele più dolce,
Ave, Tu il cui amore per Dio imita quello degli Angeli,
Ave, Tu che elevi come incenso, la fiamma infuocata della
preghiera pura,
Ave, Tu che ornasti monti e valli della bellezza della pietà
angelica,
Ave, Tu che hai reso il tuo cuore simile al fuoco del Roveto
Ardente,
Ave, Tu che levi le Tue braccia a Dio, come Mosé per il popolo
eletto,
Ave, Tu che accettasti sempre con amore i decreti di Dio,
Ave, Tu sempre invocasti: “Salvami e conserverò le Tue
testimonianze”.
Ave, Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per
il mondo !
Kondak 6
Ti sei manifestato come infaticabile araldo dell’esicasmo che piace a Dio, quando il Signore filantropo volle mettere il Tuo amore alla prova, privandoti dell’assistenza dello Spirito Santissimo. E Tu, quando ti accorgesti di essere stato privato di questo dono, come Adamo piangente il perduto Paradiso, chiamasti con un cuore spezzato dalle lacrime: “ Signore sei Tu che mi hai cercato e mi hai donato di saziarmi dello Spirito Santo e la mia anima Ti ha amato, E ora la mia anima langue e per questo grida verso il Signore singhiozzando: Alleluya!
Ikos 6
Tu risplendi Padre Silvano che hai amato Dio, come uno che ha visto nuovi misteri, quando hai riacquistato la grazia dello Spirito Santo con l’umiltà, la preghiera e le lacrime. E fu così che il Tuo cuore sovrabbondò di un amore indicibile. E avendo conosciuto la forza di questa grazia, esclamasti con l’audacia di Elia: “Signore non dare a me solo, ma al mondo intero di essere salvato!” E noi che Ti abbiamo come vigile intercessore presso Dio, diciamo con compunzione:
Ave, Tu che fosti il cielo aperto dei defunti, dei viventi e dei
discendenti, crocifiggendo Te per loro con la preghiera,
Ave, Tu che con l’amore hai ottenuto per la Tua anima il Regno
Celeste,
Ave, Tu ammirevole incarnazione della purezza della fede e
dell’assenza della malizia,
Ave, Tu che da Cristo ottieni il perdono per le colpe del Tuo
prossimo,
Ave, fedele compagno d’ascesi e faro ammirevole degli amici di
Dio,
Ave, Fedele obbediente dell’Igùmena Tuttabenedetta, e casto
ricetto dei doni dello Spirito Santo,
Ave, dolce flauto del Monte Athos, che annunzia la vita futura,
Ave, assiduo operaio del Giardino della Madre di Dio, che
rinforza coloro che si riposano nell’ascesi.
Ave, Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per il
mondo !
Kondak 7
Il Signore amico dell’uomo, avendo voluto manifestare in Te, Santo Padre Silvano, una nuova fiaccola della grazia lucente, piantò nel deserto atonita una radice della terra russa come un ramo d’ulivo. Ed avendolo fatto crescere con la grazia dello Spirito Santo. fece produrre molti frutti. Infatti Tu edificasti I cuori di tutti con le Tue opere e le Tue parole, come olio vivificante nella purezza e nella castità, nella pietà e nell’amore fraterno. Ed essi legati dal vincolo dell’amore gridarono a Dio: Alleluya!
Ikos 7
Il Signore Ti ha scelto come nuovo compagno d’ascesi dei suoi eremiti, e come maestro ed insegnante dei monaci e dei laici, beatissimo Silvano, perché quando Tu vivevi ancora nel mondo, Tu avevi insegnato il perdono universale del Cristo a un soldato turbato per l’infedeltà della sua sposa e che si tormentava nella collera. E così fu salvato dalla distruzione del sacramento del matrimonio, questa piccola chiesa! Guidando verso l’acquisizione del mondo spirituale e il timore verso Dio i monaci caduti nella disperazione, Tu li hai condotti al pentimento e così li hai preparati tutti a ritornare cittadini del Paradiso. E sapendoti così desideroso della salvezza di tutti, noi Ti cantiamo con l’amore che Ti è dovuto:
Ave, ascetico compagno degli eremiti alla ricerca di Dio,
Ave, artefice d’amore fraterno e forte intercessore per tutti,
Ave, guida fedele nella pena e nelle prove della vita,
Ave, assistenza sicura nei dolorosi tormenti dello spirito,
Ave, araldo divino che inviti alla riconciliazione e alla pace,
Ave, Tu che proclami la bontà divina e il perdono dei peccati,
Ave, Tu che intercedi con lacrime per la salvezza del mondo
Ave, Tu che per salvare i peccatori discendi agli inferi.
Ave, Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per il
mondo !
Kondak 8
Fu di uno strano miracolo che il Signore Ti rese testimone, beatissimo Padre Silvano, quando Ti fece vedere lo Starez Avraam trasfigurato da una luce brillante e che così ci insegnò a riverire con somma pietà i Sacramenti della Santa Chiesa. E noi vedendoti affidare la tua libera volontà al Tuo Padre spirituale come al Signore stesso e stroncare così con l’umiltà e il pentimento i Tuoi desideri malvagi, noi impariamo ad affidarci alla volontà di Dio attraverso la devozione ai Pastori della Chiesa di Dio per evitare la Sua collera e il Suo giudizio cantando al Dio Trino: Alleluya!
Ikos 8
Imitando con tutto il cuore e con tutta l’anima l’umiltà di Cristo, o ammirevole servitore di Dio, e messo in croce come Lui per il mondo, Tu gli gridasti come al Beneamato: O Gesù dolcissimo ! Tu hai resuscitato la mia anima per amare Te e il mio prossimo. Concedi di effondere le mie lacrime per Te e per tutto l’universo, perché il mondo Ti conosca, si consoli con la Tua pace, e veda la luce del Tuo volto. E noi che abbiamo trascorso la nostra vita nel peccato, salvati per mezzo Tuo, Ti glorifichiamo così:
Ave, intercessore presso la Protettrice che prega per il mondo,
Ave, piangendo come Geremia hai coperto con la rugiada delle
tue lacrime la Santa Montagna,
Ave, ammirevole asceta che santifichi l’Universo con la
preghiera,
Ave, Tu come padre amorevole intercedi presso Dio per coloro
che muoiono nel peccato,
Ave, amato servitore di Cristo, gioia e ammirazione degli Angeli,
Ave, luminoso splendore della Santa Russia nel deserto atonita,
Ave, Tu rivelasti al mondo l’immagine della bellezza angelica
nell’umiltà e nell’obbedienza,
Ave, Tu che per la preghiera ardente fosti dimora dello Spirito
Divino.
Ave, Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per il
mondo !
Kondak 9
Tutte le schiere angeliche e la moltitudine degli asceti si sono stupiti per la Tua umiltà e il Tuo amore per gli uomini o nostro Padre Silvano, perché hai reso simile l’obbedienza dell’Economato alle opere del casto Giuseppe in Egitto, perché non Ti preoccupavi solo della comunità dei monaci ma anche degli operai che lavoravano nel monastero, come figli di Dio. Per loro indirizzavi a Dio, che ama ognuna delle sue creature, la preghiera: “ O Signore invia il Tuo Santo Spirito e consola le pene delle anime di questa povera gente”. Ed è così che in tutta obbedienza, mostrando la bellezza della Tua sapienza senza posa esclamasti a Dio: Alleluya!
Ikos 9
Nessuno potrà esprimere la possanza del Tuo amore, o ammirevole Padre Silvano, quando volevi spegnere con le Tue lacrime ogni inimicizia e disputa tra gli uomini, e quando Ti sforzavi in ogni modo di riconciliarli con Dio, gridando al Signore dell’Universo: “ Signore desidero essere Tuo e di essere crocefisso con Te per il mondo intero, affinché tutti siano salvati!” E ai fratelli dicevi: “ Figli miei pregate per i vostri nemici, perché sono vostri fratelli, vostra vita. Solo il Diavolo è il nemico del mondo!” E noi istruiti da Te di amare tutti gridiamo:
Ave, tu che per bontà Ti assimilasti al Cristo sul Golgotha,
Ave, Tu che crocifiggesti il Tuo cuore e la Tua anima per i
nemici,
Ave, Tu che con grazia ed esicasmo Ti preoccupi del prossimo,
Ave, Tu che con l’amore per il prossimo hai acquistato la forza
della preghiera incessante,
Ave, Tu che col digiuno e la preghiera hai spezzato le frecce del
Maligno,
Ave, Tu che insegnasti a vincere le lusinghe e le malizie del
Diavolo,
Ave, Tu che lavorando al mulino del Cristo, deliziasti il Tuo
cuore con la preghiera come pane consacrato,
Ave, Tu che nutristi col Pane di Vita, gli operai della Regina
Celeste.
Ave Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per il
mondo !
Kondak 10
Cercando la salvezza della Tua anima e desiderando avvicinarti al Cristo dolcissimo hai lasciato umilmente la terra dei Tuoi avi
per il Santo Monte, o Beato hai acquistato la bellezza angelica con la continenza e l’esicasmo , l’amore per il lavoro e per gli uomini. E così al mattino nel momento in cui gli eremiti nel deserto delle comunità monastiche elevavano al Creatore l’inno della mezzanotte, raggiungesti la beata fine della Tua vita e rimettesti nelle mani di Dio la Tua anima unita al Corpo e al Sangue vivificante del Signore, per cantare insieme con i santi al Verbo Santo dei Santi: Alleluya!
Ikos 10
O Padre Santo fosti un Servo fedele per la Tua vita, la Tua fede, il Tuo amore per il Re celeste che è glorificato dai Cherubini, dai Serafini, e dal coro dei Santi. E come un giglio profumato con tutti gli eletti della Purissima Madre di Dio, Ti sei presentato davanti al trono della Santissima Trinità. Sìi dunque o Beato, l’intercessore assiduo per la pace e la prosperità della terra dei Tuoi Padri, sìi l’angelo orante vigilante sulla Santa Chiesa e nostro ardente Protettore affinché liberati dai molti tormenti t’invochiamo con riconoscenza:
Ave, angelo della terra russa, vanto dell’Athos,
Ave, intercessore crocifisso per amore davanti al trono di Dio,
Ave, assiduo avvocato davanti a Dio per gli ospiti della
avita,
Ave, attento custode dei fratelli atoniti impegnati nell’ascesi,
Ave, Tu che portasti docile sul corpo le piaghe del Signore,
Ave, Tu che offristi pentito la tua anima purificata dalle lacrime,
Ave, fedele operaio nella vigna del Cristo chiamato alla celeste
Sion,
Ave, Tu che dall’alto condividi con i Santi la corona di gloria e
di onore.
Ave Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per il
mondo !
Kondak 11
Ti offriamo un canto di lode, Padre Silvano gradito a Dio che ci hai mostrato il fuoco del Tuo amore verso Dio, perché hai avuto sete della salvezza del mondo e la Tua umiltà ha coperto il Diavolo di vergogna. Seguendo fedelmente il modo di vita angelica, hai profumato con una pura preghiera il deserto atonita, così da procurare numerosi frutti dei doni dello Spirito Santo, Così per l’onta del nemico, rendendo la vita della Santa Montagna simile a quella del Paradiso, hai acquistato il Regno celeste per la tua anima e ci hai aiutato ad avvicinarci a Dio con amore, cantando: Alleluya!
Ikos 11
E’ nel nostro tempo che il Signore Ti ha rivelato al mondo intero, o Padre Silvano come portatore della luce e della grazia dello Spirito Santo sia quando eri in vita, sia dopo la Tua morte. E così riguardando Te tutto raggiante della bellezza dell’ascesi terrestre e orante per noi come un Cherubino davanti al trono di Dio, noi siamo rassicurati nella speranza della nostra salvezza e nella ricerca assidua di una vita edificante,sottomettendo la nostra volontà all’amore divino per glorificare il nome del Signore che ci ama nel nostro corpo e nella nostra anima. Così fortificati nella fede, cantiamo con amore:
Ave, Tu che con la vita edificante ci hai confermato nell’amore
di Dio,
Ave, vigilante custode contro il pericolo di errare dalla fede
ortodossa,
Ave, emulo di S.Pietro l’Atonita nel digiuno e nell’esicasmo,
Ave, Tu che imitasti l’Abba Atanasio nell’edificazione dei
Monaci,
Ave, novello luminare della fede che in questo tempo ha
mostrato la Via verso Dio,
Ave, testimone al mondo della grazia dello Spirito Santo nella
Chiesa Ortodossa,
Ave, Tu che servitore di Cristo stai davanti al trono della sua
gloria,
Ave, T che chiedi per noi una morte dolce e una buona difesa
all’Ultimo Giudizio.
Ave Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per il
mondo !
Kondak 12
Il Cristo nostro Dio ha riversato in Te, Padre Santo una forza inesprimibile di grazia per manifestare nell’assemblea dei Santi atoniti con tutti i Santi che intercedono nei cieli per tutti gli abitanti della terra, dove tutto vive e si muove nella gioia dello Spirito Santo. Te conoscendo così preghiamo: O beato eleva la Tua calorosa preghiera davanti al Signore affinché, avendo compassione della Sua Santa Chiesa per la nostra salvezza Egli confermi nei secoli gli eremiti dell’Eden terrestre, conservandoli e rinforzandoli in ogni modo perché nei secoli sia glorificato dagli abitanti della terra e del cielo il Nome di Dio: Alleluya!
Ikos 12
Cantando la Tua gloriosa memoria, santo Padre Teoforo Silvano, noi glorifichiamo degnamente le fatiche e le pene che nella veglia e nel digiuno hai donato assiduamente alla Madre di Dio insieme con tutti gli eletti. Chi conterà tutte le pene e i sospiri che avete sparso con lacrime per il mondo, affinché il Signore cambi la Sua collera per i nostri peccati in misericordia e, che a causa del Suo amore per gli uomini, non rompa la promessa che ha fatto di confermare fino alla fine dei tempi la Sua Chiesa. E noi riconoscenti per questa intercessione, venendo a Te noi Ti diciamo con compunzione:
Ave, discepolo zelante della guida dello Spirito Santo,
Ave, contemplatore con i tuoi occhi corporali del Cristo, bontà e
Sapienza di Dio,
Ave, umile asceta del Cristo, gioia e lode della Madre di Dio,
davanti a tutti gli abitanti della terra e del cielo,
Ave, vigile intercessore per il mondo speranza della nostra
salvezza e della nostra consolazione
Ave, erede del Regno di Cristo che hai reso bello il Monte Athos
con la Tua ascesi,
Ave, fedele asceta della nostra salvezza che santifichi per noi la
via che conduce a Dio,
Ave, tromba d’oro che annuncia la gloria di Dio con gli Angeli e
i Santi,
Ave, coronato da Dio con la corona immortale, non abbandonarci nelle Tue preghiere.
Ave Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per il
mondo !
Kondak 13
O Santo ammirabile di Dio, graziosa fonte della terra russa, lode e ornamento degli eremiti del deserto atonita, ricevi questa nostra umile preghiera e chiedi al Cristo nostro Dio, crocefisso per il mondo che a noi tutti tuoi figli faccia misericordia e che per la grazia dello Spirito Santo, ci leghi con i vincoli del suo amore e che per le vie che Egli conosce, ci conduca a Lui affinché per le Tue preghiere, noi possiamo senza vergogna giungere al giorno del Giudizio davanti al Volto della Sua Gloria, e che siamo resi degni con tutti gli Angeli e i Santi di innalzare l’inno di vittoria: Alleluya!
( questo kondak viene cantato per tre volte)
Ikos 1
Il Creatore degli Angeli e il Signore delle Potenze ti ha scelto fin dal seno di Tua madre, e secondo la parola del Salmista, ti diede un cuore profondo, o Padre Teoforo Silvano affinché Tu metta, come in una camera nuziale ammirevole, il Nome incircoscritto di Dio, l’Altissimo, e che per la potenza e la sapienza di Dio, Tu segua in ogni modo la vita angelica. E noi ammirando i tuoi ascetici sforzi nei Tuoi lavori terreni piamente cantiamo:
Ave, frutto puro e casto dei Tuoi genitori,
Ave, soave profumo incorrotto della loro fede,
Ave, Tu che dei tuoi genitori amasti la mistica pietà.
Ave, Tu che imitasti la loro castità e l’amore verso Dio,
Ave, Tu che fin dall’infanzia ricercasti la gioia divina,
Ave, Tu che anelasti come cervo la fonte della divina grazia,
Ave, Tu che la Divina Parola rese dolce miele la Tua gioventù,
Ave, Tu che donasti il Tuo cuore alla divina volontà.
Ave Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per
il mondo !
Kondak 1
Atleta eletto e Angelo terrestre del Cristo, beatissimo Padre Silvano! Per la veglia incessante tu fosti l’ammirabile imitatore dei Padri atoniti nel digiuno e nell’umiltà. Per la tua sete di Dio e l’ardore del tuo amore per Lui hai acquistato per la tua anima una grazia abbondante! Imitando il Cristo, Tu sei stato crocefisso con Lui per coloro che soffrono nell’Inferno, per i viventi e per coloro che ricorrono a Te con preghiera implorante. Di questo Tuo amore non privare noi che sprofondiamo nel peccato e che chiediamo umilmente la Tua intercessione davanti a Dio dicendoti:
Ave Padre Silvano, ardente e inesauribile amore orante per il mondo !
Preghiera al nostro Santo Padre Teoforo Silvano
O ammirevole Santo Padre Silvano, Dio Ti ha dato la grazia di pregare con lacrime per i mondo intero, per i vivi e i morti e per i loro discendenti, non smettere di pregare per noi il Signore, poiché noi accorriamo a Te con assiduità e domandiamo umilmente la Tua intercessione. O beatissimo, eleva la prehiera alla Protettrice assidua del popolo cristiano, la Tuttabuona Madre di Dio e Semprevergine Maria, che Ti ha miracolosamente chiamato ad essere il fedele operaio del Suo giardino terrestre, dove gli eletti pregano Dio di essere misericordioso e longanime per i nostri peccati e perdoni le nostre iniquità , ma che per l’ineffabile grazia del nostro Signore Gesù Cristo, ci faccia misericordia e ci salvi nella Sua grande bontà.
Sì , Santo di Dio, con la Tuttabenedetta Sovrana del mondo, la Santissima Igùmena e i Santi asceti del territorio del Suo giardino terrestre, domandi al Verbo Santo dei Santi, che la Santa Montagna dell’Athos e gli eremiti amici di Dio siano preservati da ogni male e attacco dei nemici del mondo. Affinché liberati dal male dai Santi Angeli, e confermati nella fede e nell’amore fraterno per lo Spirito Santo essi elevino le loro preghiere fino alla fine dei tempi per la Chiesa Una, Santa , Cattolica e Apostolica e mostrino a tutti la via della salvezza affinché le Chiese terrestri e celesti glorifichino senza posa il Creatore e Padre della Luce, illuminando e santificando il mondo nella giustizia eterna e nella grazia divina. Domanda per i popoli del mondo una vita di prosperità e di pace, lo spirito dell’umiltà e dell’amor fraterno dei buoni costumi e la salvezza, lo spirito del timor di Dio. Che la malvagità e l’iniquità non induriscano i cuori degli uomini, perché possono distruggere in loro l’amore di Dio e precipitarli nell’odio verso Dio e nell’omicidio. Ma per la potenza dell’amore e della giustizia divina che sia santificato il Nome di Dio sulla terra come nel cielo. Che avvenga la Sua santa volontà tra gli uomini e che regni la pace e il Regno di Dio sulla terra. Ed anche per la Tua patria terrestre la Russia, domanda o Santo di Dio la pace e la benedizione celeste e che sia ricoperta dal Santo Velo protettore della Madre di Dio, che sia liberata dalla fame, dalla persecuzione, dai terremoti, dal fuoco, dalla guerra civile e dalle invasioni straniere, ed anche da tutti i nemici visibili e invisibili e che essa divenga allora, per la potenza della Croce vivificante, la santissima dimora della Tuttabuona Madre di Dio fortemente radicata nell’amore di Dio fino alla fine dei tempi. E noi caduti nelle tenebre del peccato, senza la forza del pentimento, né il timore di Dio offendiamo instancabilmente il Signore che ci ama infinitamente. Perciò o Beatissimo domanda al Dio di ogni misericordia, che ci visiti con la Sua grazia onnipotente, che vivifichi le nostre povere anime e che allontani ogni malvagità e orgoglio dalla nostra vita, ogni disperazione e scoraggiamento dai nostri cuori.
Preghiamo ancora che, confermati dalla grazia del Santissimo Spirito, e ardendo per l’amore di Dio, noi siamo crocifissi con Lui nell’amore degli uomini e dei fratelli, con umiltà e preghiera gli uni per gli altri, fermi nella giustizia di Dio, e nel Suo grazioso amore, avvicinandoci con amore filiale. E, così facendo la Sua santissima volontà in ogni pietà e purezza noi attraversiamo il cammino temporaneo della vita e siamo resi degni con tutti i Santi del Regno Celeste e delle nozze dell’Agnello.
A Lui gloria, onore e adorazione da tutti gli abitanti del cielo e della terra, col Suo Padre senza principio e il Suo Santissimo, Buono e Vivificante Spirito ora e sempre e nei secoli dei secoli.
Amen.
Akatisto composto da Sua Eminenza Nikodim, Arcivescovo di Kharkov e di Bogodukovsk, umile pellegrino alla Santa Montagna.
Traduzione e adattamento per il canto, dell’Archimandrita Dimitri (Fantini) per l’uso liturgico della chiesa dedicata ai Santi Silvano e Benedetto (viale Carlo Troya, 11 – Milano).