Inno Ambrosiano della Festa
Adorna Sion thalamum Sionne adorna il talamo
quae praestolaris Dominum ed al Signore affrettati
sponsum et sponsam suscipe lo sposo e sposa, vigile
vigil fidei lumine. con fede accogli limpida.
Beate senex, propera, Beato vecchio affrettati,
promissa comple gaudia l’attesa esplodi in gaudio
et revelandum gentibus svelatasi ai popoli
revela lumen omnibus. la luce fà conoscere.
Parentes Christum deferunt, Al tempio Cristo portano,
in templo templum offerunt, ma in esso è Lui che offono,
legi parere voluit la Legge vuole compiere
qui legi nihil debuit. ma nulla ad essa l’obbliga.
Offer, beata, parvulum, Maria offrì il Suo Figlio:
Tuum et Patris unicum del Padre Egli è l’Unico,
offer per quem offerimur, con Lui noi pure vittima:
pretium quo redimimur. Lui prezzo per redimerci
Procede, Virgo regia, Orsù, regale Vergine,
profer Natum cum hostia, presenta in dono il Figlio,
monet omnes ad gaudium esorta tutti al gaudio,
qui venit salus omnium. Lui salva tutti gli uomini.
Iesu, Tibi sit gloria, A Te, Gesù sia gloria.
qui natus es de Virgine che nasci dalla Vergine,
cum Patre et almo Spiritu col Padre e con lo Spirito,
in sempiterna saecula, Amen. negli infiniti secoli. Amen
Dalle “Laudes” della Festa della Presentazione al Tempio.
“Inni liturgici Ambrosiani” a cura di Gino Morlon ed. NED Milano 1991 pag. 71